MiSE: Smart & Start Italia
Al via il nuovo Smart&Start Italia: la nuova versione dell’incentivo gestito da Invitalia finalizzato a promuovere la nascita di nuove imprese innovative su tutto il territorio nazionale.
APERTURA SPORTELLO
Lo sportello di presentazione domande apre il 16 febbraio 2015.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Vengono messi a disposizione della misura circa 200 milioni di euro.
BENEFICIARI
Il nuovo Smart&Start copre tutto il territorio nazionale ed è dedicato a:
– “start-up innovative” di piccola dimensione (quelle iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese della Camera di Commercio);
– team di persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa, anche se residenti all’estero o di nazionalità straniera.
ATTIVITÀ AMMESSE
I progetti di impresa devono prevedere attività dirette alla produzione di beni ed erogazione di servizi, che:
– si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico e innovativo
e/o
– si qualificano come prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale
e/o
– si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca).
N.B. Sono escluse le attività di produzione primaria dei prodotti agricoli.
SPESE AMMISSIBILI
Tra le principali voci di spesa ammissibili:
- spese per investimenti: impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche; componenti HW e SW; brevetti, licenze, know-how; consulenze specialistiche tecnologiche:
- spese di gestione: personale dipendente e collaboratori; licenze e diritti per titoli di proprietà industriale; servizi di accelerazione; canoni di leasing; interessi su finanziamenti esterni.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i 2 anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento.
DIMENSIONE PROGETTI
La misura finanzia progetti di impresa che prevedano spese, tra investimenti e gestione, comprese tra 100mila e 1,5 milioni di euro.
FORME DELL’AGEVOLAZIONE
Agevolazioni finanziarie: Finanziamento a “tasso zero” il cui valore può arrivare fino al 70% delle spese ammissibili (max € 1.050.000). Il finanziamento potrà arrivare all’80% se la start up ha una compagine interamente costituita da giovani o donne o se tra i soci è presente un ricercatore che rientra dall’estero.
Inoltre, le start up localizzate nel Mezzogiorno e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano saranno chiamate a restituire solo l’80% del prestito ricevuto, godendo di fatto di una componente a fondo perduto.
Agevolazioni reali: le start-up costituite da meno di 12 mesi beneficiano di servizi di tutoring tecnico-gestionale, ossia servizi specialistici erogati anche con modalità innovative, che possono includere scambi con realtà internazionali. Il valore dei servizi di tutoring è pari a € 15.000 per le regioni del Mezzogiorno e a € 7.500 per il centro Nord.
MODALITÀ DI ACCESSO E TEMPISTICA
Alle ore 12.00 del 16 febbraio 2015 Invitalia aprirà ufficialmente lo sportello on line sul sito www.smartstart.invitalia.it dove sarà possibile presentare le domande e i piani di impresa in forma completamente paperless.
SOGGETTO GESTORE
La misura verrà gestita da Invitalia – Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa – fino a esaurimento delle risorse disponibili e l’istruttoria delle domande presentate seguirà l’ordine cronologico di arrivo.