RER: Start up innovative 2017
La Regione Emilia-Romagna sostiene l’avvio e il consolidamento di start up innovative ad alta intensità di conoscenza. I progetti dovranno avere ricadute positive sui settori individuati dalla Strategia regionale di specializzazione intelligente (S3) come prioritari.
SCADENZA
Misura a sportello dal 10 maggio 2017 al 30 novembre 2017, salvo esaurimento delle risorse disponibili.
OBIETTIVO
L’obiettivo è favorire la nascita e la crescita di start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali. Il contributo è rivolto alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca (non al finanziamento della ricerca stessa).
DOTAZIONE FINANZIARIA
Il Por Fesr destina 4.500.000,00 euro.
CAMPI DI APPLICAZIONE
I progetti dovranno avere ricadute positive sui settori individuati dalla Strategia regionale di specializzazione intelligente (S3) come prioritari: agroalimentare, edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industria della salute e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi.
BENEFICIARI
Micro e piccole imprese singole – registrate alla “Sezione speciale in qualità di Start-up innovativa” del registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura – regolarmente costituite come società di capitali (incluse Srl, uninominali, consorzi, società consortili, cooperative) con unità locale sede di progetto in Emilia-Romagna e ATECO 2007 ammesso dalla S3:
- per i progetti di avvio di attività (tipologia A): costituite successivamente al 1° gennaio 2013
- per i progetti di espansione di start up già avviate (tipologia B): costituite dopo il 1° marzo 2011, con almeno due esercizi di bilancio, un fatturato (voce A1 del CE) di almeno 200.000,00 € nell’ultimo bilancio approvato e 3 dipendenti a tempo indeterminato assunti alla data del 31/12/2015.
Le imprese già beneficiarie di contributi nell’ambito del POR FESR 2007-2013 – ASSE 1 – ATTIVITÀ I.2.1 – BANDO START UP INNOVATIVE annualità 2012, 2013 e 2014 potranno presentare domanda solo per la tipologia B, qualora ne abbiano i requisiti minimi.
Dal punto di vista delle caratteristiche produttive le imprese si potranno distinguere in:
I. imprese basate sullo sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti, anche congiuntamente ad altre tecnologie;
II. imprese basate sullo sviluppo o sull’utilizzo avanzato delle tecnologie digitali per applicazioni imprenditoriali prioritariamente nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nel wellness e nei servizi ad alta intensità di conoscenza.
PARAMETRI DI AFFIDABILITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA
Deve essere soddisfatta la congruenza fra capitale netto e costo del progetto: I = P + F
I = Investimenti complessivamente oggetto di contributo (costo totale del progetto);
P = Mezzi propri incrementali (es. capitale sociale, riserve, patrimonio per le società di persone etc.);
F = Finanziamento bancario specifico di durata >= 36 mesi
La formula di equilibrio deve essere rispettata con i seguenti parametri al momento della sottoscrizione della domanda:
• I Mezzi propri incrementali (P) devono essere pari almeno al 15% degli Investimenti (I) (ammontare totale delle spese) oggetto di richiesta all’atto di presentazione nella domanda.
• Entro 60 giorni dall’atto di concessione del contributo, l’apporto incrementale dei Mezzi propri dovrà essere versato pena la revoca dello stesso e potrà essere rideterminato sul totale degli investimenti (spese) effettivamente ammessi a contributo.
SPESE AMMISSIBILI
Per gli interventi di tipologia A – Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi:
- A. Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
- B. Spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (max 20% del totale progetto);
- C. Acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
- D. Spese di costituzione (max 2.000 euro);
- E. Spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (max 25.000 €);
- F. Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.
Per gli interventi di tipologia B – Progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate, per quanto riguarda sedi produttive, logistiche e commerciali e l’aumento di dotazioni tecnologiche:
-
A. Acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna alla Regione Emilia-Romagna potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (max 50% costo)
-
B. Macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
-
C. Spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (max 20% del totale progetto);
-
D. Acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
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E. Spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (max 10% del totale progetto);
-
F. Consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.
DURATA
La durata massima dei progetti è stabilita in:
- 12 mesi per la tipologia A
- 18 mesi per la tipologia B
Solo per la tipologia A, sono inoltre ammissibili spese già sostenute prima della presentazione della domanda per un importo complessivo non superiore al 20% del costo totale del progetto.
CONTRIBUTO REGIONALE
I progetti imprenditoriali dovranno prevedere un costo totale ammissibile minimo secondo quanto riportato in tabella e l’agevolazione prevista consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile, secondo le seguenti soglie:
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Costo ammissibile minimo
Categoria impresa I |
Costo ammissibile minimo
Categoria impresa II |
Soglia massima contributo concedibile |
Tipologia A – Avvio |
80.000 € | 50.000 € | 100.000 € |
Tipologia B – Espansione | 150.000 € | 80.000 € |
250.000 € |
Oltre alla percentuale di contributo ordinaria sopra indicata, e fermo restando i limiti sopraindicati, è prevista una maggiorazione del contributo pari a 10 punti percentuali per i progetti che prevedono alla loro conclusione un incremento di dipendenti assunti a tempo indeterminato (con contratti a tempo pieno o a tempo parziale per almeno l’80% del tempo) rispetto a quelle in organico al momento della presentazione della domanda, pari a:
– almeno 2 unità per la tipologia A;
– almeno 3 unità per la tipologia B;
MODALITÀ D’ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE DEI PROGETTI
Le domande saranno istruite in ordine cronologico fino ad esaurimento fondi secondo il seguente schema:
- domande presentate dal 10/05/2017 al 30/06/2017: termine istruttoria 15 settembre 2017;
- domande presentate dal 01/07/2017 al 30/09/2017: termine istruttoria 15 novembre 2017;
- domande presentate dal 01/10/2017 al 30/11/2017: termine istruttoria 15 febbraio 2017;
La procedura prevede però una valutazione prioritaria dei progetti delle imprese a prevalente (>50%) componente femminile o a più che prevalente (>60%) componente giovanile (under 40), rilevanti rispetto ai temi della disabilità, dell’innovazione sociale e dello sviluppo sostenibile, in possesso del rating di legalità.
II nucleo di valutazione effettuerà anche una specifica verifica della qualità del business plan presentato.
RIFERIMENTI NORMATIVI
D.G.R. n. 11/2016 – POR FESR 2014-2020. APPROVAZIONE BANDO PER IL SOSTEGNO ALLE START UP INNOVATIVE IN ATTUAZIONE DELL’ATTIVITA’ 1.4.1.
Scade il 30-11-2017 alle 17:00