UE: Horizon 2020 – Call Strumento PMI 2016-17

Il budget totale dello Strumento per le PMI call H2020-SMEINST-2016-2017 è intorno ai 740 milioni di euro di cui dovrebbero beneficiare più di 2.000 PMI altamente innovative.

Il budget disponibile per la Fase 1 e la Fase 2 sarà diviso in parti uguali tra ciascuna data di cut-off.  Fino al 10% del bilancio annuale sarà utilizzato per il finanziamento della fase 1 ; l’87% del bilancio annuale per il finanziamento della fase 2; almeno l’1% sarà utilizzato per le azioni correlate alla fase 3. Inoltre, l’1% del bilancio sarà utilizzato per sostenere attività di coaching e mentoring a supporto delle fasi 1 e 2. Oltre a questo, fino all’1% del bilancio annuale sarà utilizzato per la valutazione.

Per la dotazione di budget 2016-17 associata ad ogni singolo tematica di progetto (topic) si rimanda alla pagina dedicata del Participant Portal.

MODALITÀ DI ACCESSO

Lo strumento permette alle PMI di essere accompagnate in tre fasi successive in ordine crescente di complessità e di vicinanza al mercato:

  • Fase 1: agevolazione per lo studio di fattibilità/redazione di un primo business plan
  • Fase 2: agevolazione per realizzare un progetto di ricerca/innovazione completando il business plan
  • Fase 3: supporto (non finanziato) alla commercializzazione

Le tre fasi non sono l’una propedeutica all’altra, le PMI interessate possono presentare domanda per accedere direttamente alla Fase 2 senza passare per la Fase 1. Il passaggio dalla Fase 1 facilita, però, l’accesso alla Fase 2, anche se non lo rende automatico.

Lo strumento è aperto solo alle proposte che affrontano un limitato numero di tematiche, che per il biennio 2016-2017 sono le seguenti:

ATTIVITÀ AMMISSIBILI

Fase 1 – Studi di fattibilità tecnologica/pratica nonché economica su un’idea dall’altro grado di innovatività per il settore industriale in cui viene presentata. Le attività potrebbero, ad esempio, comprendere valutazione dei rischi, studi di mercato, coinvolgimento degli utilizzatori, gestione della proprietà intellettuale, sviluppo della strategia di innovazione, ricerca di partner, fattibilità del concept e simili.

Durante la Fase 1 verrà finanziata la predisposizione di un business plan per rilevare ed analizzare eventuali ostacoli alla capacità di aumentare la redditività dell’impresa attraverso l’innovazione; tali ostacoli devono poi essere superati durante la Fase 2 per aumentare il ritorno degli investimenti in progetti di innovazione.

Fase 2 – Azioni per progetti innovativi che dimostrano un elevato potenziale in termini di competitività e crescita industriale, sostenuti da un piano strategico aziendale. Il progetto dovrebbe concentrarsi sull’implementazione del business plan attraverso attività di innovazione quali dimostrazione, sperimentazione, prototipazione, impianti pilota, scaling-up, miniaturizzazione, design, replicazione sul mercato, ma il progetto potrà includere anche fasi di ricerca. Per parlare di innovazione tecnologica il Technology Readiness Level (TRL) deve essere pari a 6 (Technology Demonstration) o superiore.

Fase 3 – La terza fase, relativa al sostegno alla commercializzazionenon prevede finanziamenti diretti alle PMI, ma sostegno indiretto e servizi (es. marchio di qualità per progetti di successo), nonché la proposta di accesso ai servizi finanziari sostenuti nell’ambito di Horizon 2020 (es. accesso al capitale di rischio).

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

Fase 1 – Confinanziamento UE a fondo perduto forfettario pari a un massimo di 50.000 euro (per studi realizzati in circa 6 mesi).

Fase 2 – Confinanziamento UE a fondo perduto pari al 70% dei costi ammissibili per progetti con budget  da 1 a 5mln di euro.

RIFERIMENTI NORMATIVI

CALL: HORIZON 2020 DEDICATED SME INSTRUMENT 2016-2017
Identificativo della call: H2020-SMEINST-2016-2017

Scade il 8-11-2017 alle 17:00